TO BE OR NOT TO BE, THAT IS THE QUESTION

BONSAI

Coltivare bonsai è un'altra mia passione, sono alberi in miniatura a cui vengono dedicate molte più attenzioni rispetto ad una pianta normale. Pensatte che originariamente coltivare piccoli alberi derivava dalla necessità per le popolazioni nomadi (quindi sempre in movimento) di portarsi con se frutti o foglie mediche. E' un'arte nata in giappone, bon=vaso sai=coltivare, i bonsai, sia come senso estetico sia come la filosofia orientale dice, devono seguire stili ben precisi accomunati dalla conicità del tronco, dalla piccola dimensione delle foglie e soprattutto dalla naturalezza della pianta stessa, che unita al vaso deve riprodurre in piccole dimensioni la natura. Si ritiene che sia un'arte che unisce la natura all'arte, dove si deve essere attenti a riprodurre la realtà senza dare un senso di artificialità, ma tutto con naturalezza.
E' molto importante che chi osserva il bonsai provi un senso di forza, profonda pace e serenità.


Stile eretto informale, si nota molto la conicità della pianta, un maestoso sviluppo radicale.
Da un senso di albero molto forte.













Creazione del bonsai su roccia, come se in natura
il bonsai crescesse dalla roccia e tutta la sua forma e disposizione dei rami è ben studiata per riprodurre la realtà. Esemmpio: i rami tendono ad andare verso destra invece che sinistra poichè c'è più spazio ma soprattutto più luce.

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