TO BE OR NOT TO BE, THAT IS THE QUESTION

giovedì 3 maggio 2012

Che strano...

...Fin dalle scuole elementari sono sempre stato una frana in italiano, se avete letto la mia biography sapete che lo ero un pò in tutto, ma in questa materia in particolar modo. La odiavo, e ciò con il tempo non è cambiato affatto... Così è stato alle medie e poi alle superiori, certamente causa mia dal mio disimpegno, ma mi permetto di dare un pizzico di colpa anche ai professori che ho incontrato. Insomma se un ragazzo alle scuole non va bene in una materia si lui si deve impegnare ma è anche compito del professore invogliarlo, e questo non è mai avvenuto. Mi sono iscritto ad una facoltà dove l'italiano non esiste praticamente ma STRANAMENTE ora mi trovo qui di fronte allo schermo del mio computer a scrivere su questo blog, io non dico che sto scrivendo chissà quali notizie, non ho un gran traffico di lettori, (e di questo ne ero a conoscenza perchè comunque questo blog come ho già spiegato vuole avere lo scopo del pensatoio di un diario), ma lo trovo molto rilassante. Non mi sono mai imbattuto nella scrittura, ma mi accorgo che mi piace molto mi rilassa e libera la mia testa da pensieri. Certamente non sono un gran scrittore il mio italiano scritto è a dir poco "penoso", ma mi diverto e dò sfogo ai miei pensieri a tutto ciò che frulla nella mia mente in quel momento, dalla cosa seria alla cassata...
Non avrei mai creduto in questo ma sono qui a scrivere...

     
...IL VIANDANTE...

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